2) Il valore del diamante è in crescita costante. All’origine di questo fatto vi è che il mercato del diamante grezzo è retto da poche grandi aziende (un oligopolio), a partecipazione contemporaneamente privata e statale, che ne indirizza i valori sempre verso l’alto.
3) Il diamante è un bene strategico, perché permette di partecipare alla crescita di un mercato alternativo a quello finanziario e a quello immobiliare, in quanto non è correlato con essi.
4) Il diamante beneficia di un mercato globale, senza confini: è liquidabile in ogni condizione politica, sociale ed è trasformabile in denaro contante ovunque nel mondo.
5) Il diamante è un bene anonimo, non è nominale, non va dichiarato: questo a tutela della propria privacy. E’ un bene fisico, che resta nelle tue mani e di cui puoi disporre come vuoi.
6) Una volta pagata l’IVA all’acquisto, non è più soggetto ad alcuna forma di tassazione. Perfettamente trasparente ai fini fiscali, è un bene di libera circolazione.
8) Sul diamante non si pagano commissioni di acquisto, gestione, vendita, come invece accade per molti strumenti finanziari e per gli immobili. Non si spende tempo per gestirlo.
9) Il diamante, anche quando indossato come gioiello, continua ad accrescere il suo valore nel tempo.
10) Il diamante, essendo un bene dall’alto valore, può essere utilizzato per molteplici scopi: può essere lasciato a garanzia di un finanziamento, dato come conferimento oppure come pegno.