ottobre 08, 2024

"Royal Blu". È una delle parola d'ordine quando parliamo dello zaffiro,essendo una delle varietà più pregiate di questa gemma preziosa che è espressione del minerale corindone, chimicamente ossido di alluminio fortemente allocromatico.

Ti stai, quindi, chiedendo qual è il colore dello zaffiro?

Il blu. Un blu puro o leggermente violaceo, né troppo chiaro, né troppo scuro ma molto uniforme e vivido. La pietra zaffiro in natura copre un'ampia gamma di colori ma è anche vero che il blu rimane il più diffuso e pregiato.

Dall'azzurro al blu scuro fino ad arrivare al nero, il suo colore è strettamente correlato alla combinazione di ferro, titanio ed elementi chimici. 

C'è anche da dire che, spesso, quando si parla dello zaffiro pietra si parla anche di "fancy-color" e cioè di tutti quei colori che sono diversi dal blu. Ci sono, infatti, elementi chimici che possono generare lo zaffiro in rosa, verde, arancione o giallo. Ed è proprio quando l'arancione si mescola con il rosa che nasce una varietà di zaffiro molto rara denominata "padparadscha", parola che in cingalese significa “fiore di loto”.

Ma dove si trova lo zaffiro in natura?

Se facciamo un salto nella storia, possiamo dire che lo Sri Lanka è il paese in cui si trovano i giacimenti più antichi ed è famoso per pietre di zaffiri che superano i cento carati. È, infatti, dall'Asia che provengono gli zaffiri di qualità migliore

Dalla Birmania, invece, arrivano i Royal Blue ma se ci spostiamo nel cuore dell'Himalaya, ad oltre 4.500 metri di altitudine, troviamo i giacimenti del Kashmir. Qui, nel tempo, sono stati estratti gli zaffiri più belli della storia per il loro blu intenso, brillante e vellutato ma oggi se ne trovano molti meno.

Altri paesi in cui i giacimenti di zaffiri dominano sono la Cambogia, la Thailandia, il Madagascar, il Vietnam, la Tanzania e l'Australia.

Qual è, dunque, la classificazione dello zaffiro pietra? In natura esistono gli zaffiri del Cachemire  che sono considerati i più pregiati per il loro blu più puro. Ci sono anche gli zaffiri della Birmania (Myanmar) che presentano un blu intenso, un po' cupo con la luce della sera. Poi troviamo gli zaffiri dello Sri Lanka tra il blu e il violaceo e, infine, esistono gli zaffiri della Thailandia, della Cambogia e dell'Australia che sono famosi per il loro colore blu che tende al verde.

Che significato ha lo zaffiro?

Le origini dello zaffiro sono molto antiche. Numerosi i miti e le leggende che si sono susseguiti nel tempo. L'etimologia del suo nome è latina e la parola zaffiro deriverebbe da “sapphirus”, che a sua volta risalirebbe al greco “sappheiros”, con il significato di “pietra di colore blu”.

Da sempre associato al paradiso e al colore del cielo, simboleggiando bontà d’animo, sincerità e fedeltà. Nel passato, i nobili e gli ecclesiastici lo prediligevano perché credevano che potesse rappresentare la loro potenza regale e selezione divina. Oggi, invece, è il simbolo dell'amore fedele oltre ad essere considerata la pietra natale di chi nasce a settembre.

Salvatore Belfiore
Salvatore Belfiore